La tavola rotonda UE-Cina

Il CESE ha stabilito e intrattenuto relazioni con il Consiglio economico e sociale cinese (CESC) sin dall'istituzione di quest'ultimo nel 2001. Nella dichiarazione congiunta dei presidenti, approvata nel luglio 2002 a Pechino, è stato concordato che le due parti si impegnano a consultarsi, dialogare e compiere attività di ricerca in merito alle questioni economiche e sociali di interesse comune nonché a questioni concernenti i diritti umani e lo Stato di diritto, in modo da promuovere lo sviluppo economico e il progresso sociale sia in Cina sia nell'Unione europea.

La tavola rotonda

Il nono vertice UE-Cina, tenutosi a Helsinki il 9 settembre 2006, ha riconosciuto che gli scambi e la cooperazione tra il CESE e il CESC formano parte integrante delle relazioni tra l'Unione europea e la Cina e ha incoraggiato l'istituzione di una tavola rotonda periodica che contribuisca ad arricchire e sviluppare il partenariato strategico tra l'UE e la Cina. Nel giugno 2007 si è tenuta a Pechino la prima riunione della tavola rotonda. Da allora essa ha svolto il ruolo di piattaforma di dialogo tra l'Unione europea e la Cina.

La tavola rotonda è costituita da membri di ciascuna delle due parti ed è copresieduta dai presidenti del CESE e del CESC. Si riunisce periodicamente, almeno una volta l'anno, con cadenza alternata in Cina e nell'UE. Essa opera sulla base di contributi scritti inerenti ad argomenti selezionati congiuntamente, presentati per discussione dai relatori durante le riunioni della tavola rotonda. Alla conclusione di ciascuna riunione della tavola rotonda viene adottata una dichiarazione congiunta che riassume gli esiti dei colloqui, la quale viene successivamente trasmessa alle autorità politiche dell'UE e della Cina.

Il gruppo di contatto UE-Cina

Un gruppo di contatto, che funge da comitato direttivo della tavola rotonda, si riunisce periodicamente per predisporre le sessioni della tavola rotonda e tiene i contatti con altre istituzioni dell'UE.