Sostenibilità alimentare
Il cibo è un elemento fondamentale della nostra vita e fa parte integrante della cultura europea. Tuttavia, gli alimenti che mangiamo, il modo in cui li produciamo e le quantità che vanno sprecate hanno ripercussioni considerevoli sulla salute umana, sulle risorse naturali e sulla società nel suo complesso:
- I cittadini – e in particolare i bambini – sono sempre più in sovrappeso e soffrono di obesità a causa di regimi alimentari non sani.
- Gli agricoltori e i lavoratori non riescono ad ottenere prezzi equi per i loro prodotti.
- Un terzo degli alimenti va perduto o sprecato lungo la catena alimentare.
- È l'ambiente che paga il conto di questa situazione, con gli effetti drammatici della produzione e del consumo di alimenti sui cambiamenti climatici, sulla perdita di biodiversità, sull'inquinamento atmosferico e idrico, sul degrado del suolo, ecc.
La crisi COVID-19 è un campanello d'allarme che ci esorta a un cambiamento. Essa ha mostrato che portare gli alimenti "dal produttore al consumatore" non è un processo scontato, e che esiste un'interconnessione tra attori e attività nell'intero sistema alimentare. Sono più che mai necessarie filiere di approvvigionamento eque, efficienti sotto il profilo delle risorse, inclusive e sostenibili in tutto il settore agricolo e alimentare, con pari vantaggi per i cittadini, gli agricoltori, i lavoratori e le imprese.
Il CESE è da anni in prima linea nell'invocare una politica alimentare sostenibile e completa. Tale approccio integrato e sistemico è essenziale per: affrontare le molteplici e interconnesse sfide che interessano i sistemi alimentari; realizzare una sostenibilità economica, ambientale e socioculturale; garantire l'integrazione e la coerenza in tutti i settori politici (quali l'agricoltura, l'ambiente, la sanità, l'istruzione, il commercio, l'economia, la tecnologia, ecc.) e promuovere la cooperazione tra tutti i livelli di governance.
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In December 2010 the Committee adopted an opinion on the cultivation of GMO's in the EU, CESE 1623/2010 (NAT/480). The opinion was of a predominantly legal character. Nevertheless, it concerns an issue which is extremely complex in nature, and on which many different opinions exist between Member States. A long series of amendments were tabled on the draft opinion both in the Section and the Plenary. Furthermore, given the fact that the file is currently at the centre of discussion between EU institutions and that a total review of the EU legislative framework for GMO's is foreseen in 2012, the Committee may have to take a position again next year.
Therefore, the requesting body is of the opinion that the issue of GMO's merits a supplementary opinion to explore the state of affairs in biotechnology and shed some light on the more technical questions of its application.
The EESC is strongly of the view that agriculture is an extremely important sector for the economic, social and regional development of the partnership countries. Meeting the objectives set will require favourable agricultural development. Investing in agriculture and developing the sector are also key conditions for reducing poverty in rural areas.