Comitato di monitoraggio UE-Regno Unito

L'accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l'UE e il Regno Unito è entrato in vigore in via provvisoria il 1º gennaio 2021. Fino ad allora, l'organo del Comitato economico e sociale europeo incaricato di monitorare il processo negoziale con il Regno Unito e di preparare il dialogo della società civile dell'UE con la controparte britannica dopo la Brexit era il gruppo di monitoraggio Brexit. Consapevole dell'importanza di svolgere il suo ruolo di monitoraggio e di fungere da ponte con la società civile del Regno Unito, il CESE ha deciso di istituire il comitato di monitoraggio UE-Regno Unito per proseguire i lavori del gruppo di monitoraggio Brexit, in particolare promuovendo le relazioni con la società civile del Regno Unito.

Sebbene la conclusione dell'accordo sugli scambi e la cooperazione abbia permesso di evitare il recesso senza accordo, le relazioni tra l'UE e il Regno Unito rimangono difficili. Qualsiasi cosa accada, la società civile dell'UE svolge e continuerà a svolgere un ruolo importante nella (ri)costruzione di ponti tra l'UE e il Regno Unito.

La natura particolare delle relazioni e l'ampia gamma di questioni che rientrano nell'ambito di competenza del comitato di monitoraggio UE-Regno Unito richiedono una definizione delle priorità, ma gli obiettivi generali sono piuttosto chiari:

• costruire e promuovere relazioni solide con i principali attori dei rapporti fra Unione europea e Regno Unito, soprattutto ricostruendo i ponti con le organizzazioni della società civile del Regno Unito, attraverso attività di sensibilizzazione e una solida strategia di comunicazione;
• mantenere i contatti con le principali istituzioni dell'UE (Commissione europea, Parlamento europeo, Consiglio) e con gli attori istituzionali del Regno Unito (la missione del Regno Unito a Bruxelles, le due camere del Parlamento del Regno Unito, le amministrazioni decentrate);
• monitorare l'attuazione dei principali accordi conclusi tra l'UE e il Regno Unito, in particolare l'accordo di recesso UE-Regno Unito e il protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord;
• monitorare altri accordi e potenziali settori di cooperazione;
• monitorare qualsiasi aspetto delle nuove relazioni tra l'UE e il Regno Unito che presenti un'importanza particolare per la società civile;
• centralizzare il feedback del CESE in merito alle questioni di interesse relative ai rapporti tra l'UE e il Regno Unito.