Nella sezione intitolata "Una domanda a…" invitiamo i membri del CESE a rispondere a una domanda su un tema di attualità che ci sembra particolarmente pertinente.

Per questa edizione di maggio/giugno abbiamo chiesto a Laurenţiu Plosceanu, presidente della sezione Occupazione, affari sociali e cittadinanza, di commentare per noi i temi sociali discussi al vertice sociale di Porto, in particolare nel contesto del lavoro che il CESE svolgerà nei prossimi anni.

"Non c'è dimensione sociale senza un solido fondamento economico"

CESE Info: Il 7 e l'8 maggio scorsi, i capi di Stato e di governo e le parti sociali hanno partecipato al vertice sociale di Porto, salutato come un momento potenzialmente storico per l'impegno dell'Europa in materia di diritti sociali. L'obiettivo era quello di dare un forte impulso politico al pilastro europeo dei diritti sociali e all'attuazione del relativo piano d'azione, volto a promuovere l'occupazione e a garantire pari opportunità e protezione sociale per tutti. Guardando ai risultati di questo vertice e alle questioni sociali che vi sono state discusse, quali compiti ritiene più importanti per il CESE nei prossimi anni?