European Economic
and Social Committee
Garantire un sostegno finanziario equo ai soggetti dell'economia sociale nel rispetto delle norme dell'UE
di Giuseppe Guerini
Come indicato sin dal titolo della relazione Letta, l'Unione Europea e il suo sistema economico e imprenditoriale rappresentano molto più di un mercato perché, fin da principio, l'Unione Europea ha scelto di essere un'economia sociale di mercato, in cui la prosperità economica non è data soltanto dall'accumulazione di ricchezza, ma anche dalla capacità di fare in modo che la ricchezza scambiata e accumulata nel mercato vada a vantaggio di tutti.
In questo modello economico i soggetti dell'economia sociale formano un ecosistema che garantisce solidarietà nello svolgimento dell'attività d'impresa, e si tratti quindi di un modello vantaggioso per le organizzazioni private che però operano nell'interesse generale.
La relazione Letta coglie questa caratteristica – già individuata dal piano d'azione e dalla raccomandazione sull'economia sociale – e invita le istituzioni europee a riconoscere le peculiarità delle imprese dell'economia sociale, adeguando le norme che disciplinano il mercato interno e la concorrenza e migliorando il quadro giuridico in materia di aiuti di Stato, al fine di assicurare a queste imprese un accesso più rapido a prestiti e finanziamenti.
Il CESE si è molto adoperato per assicurarsi che le istituzioni europee e internazionali riconoscano la finalità e la funzione delle imprese dell'economia sociale. Ha partecipato a molteplici iniziative e ha adottato numerosi pareri in linea con i lavori che hanno portato all'adozione del piano d'azione dell'UE per l'economia sociale, nel 2021, e della raccomandazione agli Stati membri, nel 2023. Inoltre, con i suoi pareri sulla politica di concorrenza e sugli aiuti di Stato relativi a servizi d'interesse economico generale, il Comitato ha messo in luce la necessità di aumentare le soglie per gli aiuti de minimis e si è assicurato che questi cambiamenti venissero introdotti nel regolamento in materia, che così modificato è stato adottato alla fine del 2023. Le richieste di adeguare il regolamento generale di esenzione per categoria e di migliorare i finanziamenti, contenute nella relazione Letta, sono in linea gli appelli formulati dal CESE in diversi pareri pubblicati nel 2022 e nel 2023. Ciò incoraggia il Comitato a continuare a lavorare alla promozione di questo parere, con l'obiettivo di aumentare il riconoscimento dell'economia sociale. Vogliamo che tra i cittadini si diffonda la consapevolezza circa i vantaggi di una regolamentazione efficace in materia di concorrenza e di aiuti di Stato sia per le imprese dell'economia sociale che per l'intero sistema dei servizi di interesse generale.