The Grassroots View - Stagione 3, Episodio 21 - I premi per la produzione biologica e la situazione dell'alimentazione biologica in Europa

In questo episodio parliamo di agricoltura biologica, produzione biologica e alimentazione biologica, prendendo spunto dalla prima edizione dei premi dell'UE per la produzione biologica, che nel settembre 2022 sono stati assegnati a otto organizzazioni europee che hanno ottenuto risultati eccellenti lungo tutta la catena alimentare biologica: dalla migliore azienda agricola e regione biologica alla migliore PMI biologica e al miglior ristorante biologico. 
 

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Cari lettori,

vorrei utilizzare questo spazio per segnalare due future iniziative del CESE riguardanti le principali questioni che il mondo si trova oggi ad affrontare: l'emergenza climatica e la guerra in Ucraina.

Date da ricordare

26-27 ottobre 2022, Bruxelles

Sessione plenaria del CESE

6-18 novembre 2022, Sharm El-Sheikh

Il CESE alla COP 27

24-25 novembre 2022, Zagabria

Seminario sul tema Collegare l'UE

Veniamo al punto!

In questa rubrica, i membri del CESE sono invitati a dare risalto a temi che rivestono particolare interesse ai loro occhi e sono al centro delle loro attività. Per la terza volta dal 2017, il Parlamento europeo organizza quest'anno - dal 24 al 30 ottobre - una Settimana europea per l'uguaglianza di genere. Si tratta di una priorità per l'Unione europea nel suo complesso, e in particolare per il Comitato in quanto assertore dell'uguaglianza dei diritti. Maria Nikolopoulou, presidente del gruppo Parità del CESE, mette in evidenza gli elementi che uniscono il Comitato e il Parlamento, le modalità con cui il Comitato intende partecipare a questa iniziativa, le questioni che richiedono maggiore attenzione e le azioni concrete che saranno realizzate al CESE durante la Settimana per l'uguaglianza di genere.

Maria Nikolopoulou: La Settimana europea per l'uguaglianza di genere al CESE

Per il secondo anno consecutivo, il CESE, in collaborazione con il Parlamento europeo, ripropone l'iniziativa della Settimana europea per l'uguaglianza di genere. L'idea è quella di introdurre una prospettiva di genere nei dibattiti che si tengono al Comitato, nel quadro dei suoi lavori

Immaginiamo l'Ucraina...

Nella colonna "Immaginiamo l'Ucraina" pubblichiamo fotografie che illustrano la guerra in Ucraina e le sue conseguenze. Spesso sono i giornalisti a portarci queste testimonianze, poiché sono loro ad andare là dove noi non possiamo, per conservare le tracce e salvarle dall'oblio.

"Una domanda a…"

"Una domanda a…"

Nella rubrica "Una domanda a…" invitiamo i membri del CESE a spiegarci per quale motivo un determinato progetto di parere è importante, dal punto di vista della società civile organizzata, per la legislazione dell'UE. In questo numero di CESE-Info intervistiamo Tomasz Wróblewski, relatore del parere sulle azioni legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica (SLAPP).

Tomasz Wróblewski: che cosa si intende per "azioni legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica" (SLAPP) e come possiamo contrastarle?

La libertà di espressione e la libertà del dibattito pubblico sono pilastri portanti delle democrazie moderne. Poter comunicare informazioni, esprimere opinioni e presentare il proprio punto di vista è essenziale per lo sviluppo di una società civile bene informata. Sono questi i valori fondamentali sottesi all'iniziativa volta a prevenire le azioni legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica (Strategic Lawsuits Against Public Participation - SLAPP).

Indovinate chi è il nostro ospite...

L'ospite a sorpresa

La rubrica "L’ospite a sorpresa” riporta le opinioni e i commenti delle persone le cui prese di posizione, le cui attività e i cui impegni meritano di essere presi in considerazione e fatti conoscere al grande pubblico. In questo numero pubblichiamo un articolo della giornalista polacca Jowita Kiwnik-Pargana, corrispondente presso le istituzioni dell'Unione europea.

Jowita Kiwnik-Pargana: I miei eroi ucraini

Tutto è cominciato alla frontiera. Poco dopo l’inizio della guerra in Ucraina, mi sono recata alla frontiera ucraina, ma non ancora per fare il mio lavoro di giornalista, bensì per portare aiuti umanitari In quel periodo, una marea di persone, perlopiù donne e bambini, si stava riversando attraverso il confine, persone i cui progetti di vita erano stati sconvolti nel giro di un giorno.

Notizie dal CESE

Un dibattito al CESE plaude alla priorità data dall'UE alle PMI in una serie di suoi prossimi provvedimenti

Un dibattito organizzato dal CESE sulle sfide e le prospettive per le PMI nell'UE ha accolto con favore le misure annunciate nel discorso sullo stato dell'Unione e ha esaminato le proposte del Comitato volte a facilitare i trasferimenti di imprese, pur senza nascondere la preoccupazione per il numero crescente di questi passaggi di proprietà. 

Il CESE chiede che sia introdotta una valutazione dell'impatto di tutta la futura legislazione dell'UE dal punto di vista dei giovani

Alla sessione plenaria di settembre, il CESE ha adottato un parere d'iniziativa sul tema Valutazione dell'impatto dell'UE dal punto di vista dei giovani. Da anni i giovani chiedono che la loro voce sia ascoltata nei processi decisionali. Con questo parere, il CESE è il primo organo dell'UE a sostenere la loro richiesta di un meccanismo per valutare come la futura legislazione si rifletterà sui giovani.

Un fondo di adeguamento ai cambiamenti climatici per garantire una risposta rapida alle crisi

In un parere d'iniziativa, il CESE propone di creare un fondo di adeguamento ai cambiamenti climatici (climate adjustment fund, CAF) per garantire una risposta rapida alle nuove crisi climatiche ed energetiche. Il CAF integrerebbe le attuali politiche dell'UE e garantirebbe un uso più efficace dei finanziamenti esistenti.

L'UE deve porre l'accento sulla sostenibilità sociale

In un parere d'iniziativa, il CESE chiede alla Commissione di descrivere le disposizioni necessarie per estendere la tassonomia della sostenibilità agli obiettivi sociali. A norma del regolamento sulla tassonomia, la Commissione ha il compito di pubblicare una relazione in materia, ma finora non lo ha fatto.

Diritti fondamentali e Stato di diritto: è ora di passare dalle raccomandazioni all'azione!

Lo scorso 26 settembre si è tenuto il convegno che il CESE ha organizzato in occasione dell'ultima relazione della Commissione europea sullo Stato di diritto allo scopo di dibattere i modi per garantire che le raccomandazioni formulate nella relazione portino a miglioramenti tangibili negli Stati membri.

Premi dell'UE per la produzione biologica: dalla Germania, dal Belgio e dalla Svezia la PMI, il rivenditore alimentare al dettaglio e il ristorante migliori

Il 23 settembre il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha annunciato i nomi dei vincitori della prima edizione dei Premi dell'UE per la produzione biologica, conferiti dal CESE, insieme alla Commissione europea e ad altri partner, per premiare l’eccellenza nella catena del valore del biologico europeo.

La diffusione delle tecnologie di rimozione del carbonio nell'industria è fondamentale per conseguire gli obiettivi del Green Deal

Alla sessione plenaria di settembre, il CESE ha adottato un parere d'iniziativa sulle tecnologie per la decarbonizzazione dell'industria europea.

Energia: il CESE mette in guardia di fronte al rischio di nuove dipendenze

In un recente parere il CESE esprime il proprio sostegno al piano REPowerEU della Commissione europea volto ad affrancare l'UE dalle forniture di gas e petrolio dalla Russia, ma sottolinea che molti dei problemi che vengono oggi affrontati con urgenza avrebbero potuto essere evitati o perlomeno limitati se si fosse provveduto già parecchio tempo fa a ridurre la dipendenza dalle importazioni energetiche e se il mercato dell'energia fosse già stato completato, come il CESE sollecita da anni.

Per combattere i cambiamenti climatici, l'UE ha bisogno di maggiori investimenti pubblici nelle infrastrutture energetiche

L'UE deve affrontare la crisi climatica con un triplice approccio: mobilitare finanziamenti, coinvolgere i cittadini e il settore privato ed esercitare una forte leadership politica. Questo il messaggio essenziale trasmesso da un parere d'iniziativa del CESE adottato nella plenaria di settembre.

Affordable quality healthcare for all Europeans: "a model for the society we stand for"

Nel corso di un dibattito con il vicepresidente della Commissione Margaritis Schinas durante la sessione plenaria dello scorso settembre, il CESE ha esortato la Commissione a puntare in alto nell'attuazione della nuova strategia europea per l'assistenza. Il CESE ha concentrato l'attenzione sugli operatori sanitari e sulla loro formazione, oltre che sulle loro competenze e condizioni di lavoro, e ha indicato che la creazione di un clima di fiducia è un presupposto indispensabile per la buona riuscita dello spazio europeo di dati sanitari.

Porre la lotta alla povertà energetica in cima all'agenda politica dei paesi dell'UE

In un recente parere, il CESE esorta l'UE e gli Stati membri ad attuare misure urgenti per prevenire e combattere la povertà energetica, dato che nell'Unione il numero di famiglie che non sono in grado di riscaldare le proprie abitazioni è probabilmente destinato a crescere e che l'aumento dei costi dell’energia supera il 40 % annuo.

Gli orientamenti della Commissione per gli Stati membri in materia di occupazione forniscono una risposta adeguata alle sfide più urgenti

Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha di recente espresso un giudizio favorevole sugli orientamenti proposti dalla Commissione per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione, che definisce adeguati in quanto affrontano le questioni più urgenti sul mercato del lavoro.

Notizie dai gruppi

L'Europa che invecchia ha bisogno di un maggior numero di trasferimenti di impresa che vanno a buon fine

A cura di Mira-Maria Kontkanen, membro del gruppo Datori di lavoro del CESE

Rispetto alle start-up, le imprese il cui trasferimento di proprietà viene realizzato con successo ottengono risultati migliori in termini di sopravvivenza, fatturato, profitto, innovazione e occupazione. Sebbene vi siano buoni motivi per sostenere i nuovi imprenditori europei, nel cammino dell'Europa verso la ripresa e la crescita devono essere promossi anche i passaggi di impresa.

 

Lavoro dignitoso in tutto il mondo: lotta al lavoro forzato e miglioramento delle condizioni di lavoro nelle catene di approvvigionamento europee

a cura del gruppo Lavoratori del CESE

Appoggiamo fermamente la promozione del lavoro dignitoso da parte della Commissione, ma temiamo che le lacune delle proposte attuali possano portare a un'attuazione non ottimale.

 

Abbiamo bisogno di sistemi sanitari e di assistenza incentrati sulle persone, sui loro diritti e sulle loro necessità

Di Danko Relić, membro del gruppo Organizzazioni della società civile del CESE e relatore del parere SOC/720

Per sviluppare sistemi sanitari e di assistenza solidi e resilienti nell'Unione europea, serve una forza lavoro istruita, qualificata e motivata. Abbiamo bisogno di sistemi sanitari e di assistenza incentrati sulle persone, sui loro diritti e sulle loro necessità

Prossimamente al CESE/eventi culturali

Turbolenze geopolitiche alle porte dell'Europa: il punto di vista della società civile

Il seminario annuale del CESE per i comunicatori della società civile, che avrà luogo a Zagabria il 24 e 25 novembre, si concentrerà sull’impatto della guerra in Ucraina sull’Unione europea, affrontando tre questioni particolarmente spinose.

La creatività ai tempi della COVID-19: il caso dell'industria musicale

Il sito web del CESE pubblica una serie di videointerviste a professionisti del settore musicale che riflettono sul modo in cui la pandemia di COVID-19 ha cambiato il loro lavoro.

 

Una mostra al CESE celebra il 20º anniversario della moneta comune dell'Europa

"Il viaggio dell'euro" consiste di una serie di immagini che tracciano la storia dell'euro, combinando materiale proveniente dagli archivi storici dell'Unione europea, informazioni fornite dalla Commissione europea e oggetti messi a disposizione dalla Banca nazionale croata.