European Economic
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Per una comunicazione efficace in merito ai diritti fondamentali e allo Stato di diritto, l'UE deve concentrarsi sui valori condivisi e sulle storie personali
Il CESE invita l'UE e gli Stati membri ad adoperarsi per migliorare la comunicazione con i cittadini sui temi dei diritti fondamentali e dello Stato di diritto. In un parere adottato in dicembre, il Comitato propone di concentrarsi sui concetti di equità e giustizia e di dare voce a coloro che subiscono personalmente violazioni dei diritti umani.
Lo Stato di diritto e i diritti fondamentali possono essere percepiti da alcuni come concetti troppo astratti, distanti, tecnici e legalistici. Il Comitato ritiene che si tratti di un pericolo reale, che deve essere affrontato dall'Unione europea.
Cristian Pîrvulescu, relatore del parere del CESE "La comunicazione sui diritti fondamentali e lo Stato di diritto", ha spiegato che "la mancanza di una comunicazione e di un'istruzione chiare, a livello europeo e nazionale, su questi principi va a vantaggio dei nemici della democrazia. Chiediamo un maggiore sostegno alle attività di sensibilizzazione della società civile e programmi scolastici più solidi".
Il correlatore José Antonio Moreno Díaz ha sottolineato che "i singoli non sono in grado di difendere i propri diritti fondamentali se non ne conoscono il vero significato. Gli attori, le istituzioni, gli Stati membri e la società civile dell'UE possono fare la differenza traducendo concetti astratti in questioni significative e concrete, creando una cultura europea condivisa dei diritti fondamentali e dello Stato di diritto".
Secondo il parere del CESE la protezione dei diritti umani e lo Stato di diritto non sono possibili in assenza di uno Stato sociale. I due concetti sono interconnessi: quando lo Stato sociale smette di funzionare, vi è il rischio che lo Stato di diritto si svuoti di significato per la società. Tale interconnessione è anche riconosciuta dal pilastro europeo dei diritti sociali, uno strumento strategico essenziale per costruire un'Unione più inclusiva.
Il Comitato esorta tutte le istituzioni dell'UE ad applicare una politica di tolleranza zero nei confronti delle violazioni dello Stato di diritto negli Stati membri dell'UE. A tal fine, l'UE dovrebbe continuare a basarsi sulla definizione di Stato di diritto fornita dalla Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto, che offre una descrizione chiara dei principi fondamentali dello Stato di diritto. (gb)