European Economic
and Social Committee
Cross-border energy infrastructure planning
Pianificazione delle infrastrutture energetiche transfrontaliere
Punti principali
Il CESE:
- fa osservare che le infrastrutture energetiche, come quelle per il trasporto e la distribuzione dell'energia, non possono essere trattate come un bene qualsiasi, e devono invece essere classificate come servizi di interesse generale per l'economia e la popolazione;
- chiede che venga dedicata particolare attenzione alla definizione dell'ampliamento delle reti, comprese le interconnessioni transfrontaliere, sia sulla terraferma che in mare, come infrastrutture critiche di interesse pubblico prioritario, all'integrazione della protezione del clima come obiettivo normativo e, in generale, a una più efficace sincronizzazione nella pianificazione delle energie da fonti rinnovabili e della rete dell'energia elettrica;
- sottolinea che, preso atto dell'aumento della domanda, è particolarmente importante effettuare cospicui investimenti nelle reti elettriche per stimolare l'economia europea e creare posti di lavoro (verdi) di alta qualità;
- chiede misure maggiormente vincolanti per i gestori dei sistemi di trasmissione e di distribuzione, ma occorre anche includere i produttori di energia nelle misure di stabilizzazione delle infrastrutture di rete, al fine di coordinare meglio le loro azioni e consentire alla rete di trarre vantaggio dalla digitalizzazione;
- osserva che le infrastrutture energetiche quali gli impianti energetici su larga scala necessitano di speciale attenzione per quanto riguarda le misure di sicurezza. In particolare, la questione della sicurezza (informatica) dovrebbe acquisire una priorità ancora più elevata.