European Economic
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Le nuove fonti di finanziamento del bilancio dell'UE devono essere stabili, eque e favorevoli alle imprese
Il CESE invita la Commissione europea a condurre valutazioni d'impatto più mirate delle sue proposte in merito a nuove fonti di finanziamento del bilancio dell'UE per rimborsare i prestiti contratti per finanziare NextGenerationEU.
In linea generale, il CESE concorda con la proposta relativa alle entrate provenienti dalle "risorse proprie" dell'UE che devono, tuttavia, essere stabili ed eque e non devono comportare oneri per le famiglie e le imprese.
In un parere adottato nella sessione plenaria di maggio il CESE invita inoltre la Commissione a garantire che le sue proposte possano far fronte agli shock economici e avverte che esse potrebbero essere vanificate dalle conseguenze dell'aumento dei costi energetici dovuto alla guerra in Ucraina.
"La definizione delle nuove risorse proprie non dovrebbe compromettere i bilanci di altri programmi e strumenti dell'UE né provocare un aumento dei contributi alle risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo", ha affermato il relatore del parere Philip von Brockdorff. Il correlatore Antonio García del Riego ha aggiunto: "Il CESE accoglie con favore gli sforzi compiuti dall'OCSE per far sì che le multinazionali siano tassate laddove viene svolta l'attività economica e ha luogo la creazione di valore, ma avverte che le imprese dell'UE non devono trovarsi in una situazione di svantaggio competitivo". (tk)