Antonio LONGO
Citizen Defense Movement
Hanno presentato una serie di richieste alle istituzioni per un aiuto concreto a famiglie e piccoli commercianti, come la richiesta di "Anno fiscale", la sospensione delle bollette di elettricità.
“ANDRÀ TUTTO BENE”: ITALIA, PAESE SOLIDALE
Nel mio Paese, l'Italia, che è stato violentemente aggredito dal Covid-19, sono state anzitutto le organizzazioni del volontariato ad aiutare le famiglie e le persone in difficoltà a causa del lockdown e della chiusura delle attività lavorative. Tra queste, l'associazione che mi onoro di aver presieduto per oltre 18 anni, il Movimento difesa del cittadino, di cui attualmente sono il Coordinatore generale.
Abbiamo anzitutto presentato alle Istituzioni una serie di richieste per un aiuto concreto alle famiglie e ai piccoli commercianti, chiedendo il “No Tax Year”, lo stop alle bollette e la riduzione degli oneri di sistema nell'energia; abbiamo informato e assistito i viaggiatori nelle richieste di rimborso alle compagnie aeree e ai tour operator per i viaggi annullati; abbiamo chiesto alla Banca d'Italia e alla BCE la sanificazione del denaro contante in circolazione nelle “zone rosse”, con l'invito ai negozi e ai cittadini ad usare di più i pagamenti digitali; abbiamo sollecitato i datori di lavoro al mantenimento dei buoni pasto ai dipendenti in smartworking.
Tutta la rete territoriale è stata coinvolta e impegnata per dare il proprio contributo in termini di proposte, stimoli ed azioni.
Sul fronte della lotta preventiva abbiamo sostenuto con forza, attraverso i nostri social, la campagna #iorestoacasa e diffuso informazioni costantemente aggiornate sulle pratiche consigliate dalle Autorità sanitarie.
Siamo particolarmente orgogliosi della campagna di solidarietà "Scontrino sospeso", che dalle sedi siciliane del Movimento si è diffusa in tutto il Paese, per venire incontro alle famiglie in maggiori difficoltà economiche quotidiane, visto che non riuscivano neppure ad avere i soldi necessari per la spesa alimentare. Insomma, le famiglie che non sapevano come dare da mangiare ai propri figli, agli anziani soli, nonostante gli enormi sforzi della Caritas e delle strutture comunali. Abbiamo fatto accordi con catene di supermercati che hanno donato confezioni di alimenti fondamentali, cui si sono aggiunte le donazioni dei clienti che venivano invitati a farlo.
Nel campo più strettamente consumeristico, abbiamo affrontato con denunce alle Autorità le speculazioni sui prezzi dell'agroalimentare e dei prodotti necessari a proteggersi, mascherine e gel sanificanti. Così pure abbiamo cercato di informare i cittadini sulle truffe relative a presunti "farmaci antiCovid", in vendita a costi altissimi su Internet.
Insomma, con un enorme sforzo di solidarietà, abbiamo cercato di rendere concreto lo slogan della speranza "Andrà tutto bene", che in tutta Italia è stato gridato dagli ospedali alle scuole, dalle fabbriche ai negozi fino ai balconi dei palazzi.