A cura del gruppo Datori di lavoro del CESE

A meno di due mesi dalle elezioni europee, il gruppo Datori di lavoro del CESE chiede un'Unione europea aperta, unita e forte. I rappresentanti delle imprese si impegnano a lavorare per un'Unione europea forte e prospera. La forza dell'UE risiede nella sua attrattiva. Per trarre ulteriore vantaggio da questo "stile di vita europeo" abbiamo bisogno di un contesto imprenditoriale competitivo. Questi sono solo alcuni dei principali messaggi emersi dalla dichiarazione politica che il gruppo Datori di lavoro ha recentemente adottato.

Il 9 aprile, il presidente del gruppo, Jacek Krawczyk, ha consegnato la dichiarazione al vicepresidente della Commissione europea Jyrki Katainen. "Abbiamo presentato questa dichiarazione per far sentire la nostra voce sul sostegno dei datori di lavoro all'UE. I benefici che l'UE apporta sono evidenti per tutti coloro che svolgono un'attività commerciale, ma troppo spesso ce ne dimentichiamo nella vita quotidiana. I datori di lavoro vogliono cambiare questa situazione" ha affermato il presidente Krawczyk.

Nella dichiarazione si chiede un'economia aperta, con mercati aperti e una concorrenza leale. Un'economia aperta deve essere accompagnata da una società aperta basata sul dialogo e sulla buona governance. L'Europa ha bisogno di politiche abilitanti e incentivanti che promuovano la creatività, l'innovazione e lo spirito imprenditoriale.

I datori di lavoro sono convinti che l'apertura rafforzi la stabilità e la sicurezza sul piano sia economico che sociale. Un'economia e una società aperte sono vantaggiose per tutti e consentono di generare nuova fiducia nell'UE.

La dichiarazione è disponibile in 23 lingue ufficiali dell'UE al seguente indirizzo: bit.ly/2X6Swgu (lj)