A dieci anni dalla prima edizione, l'iniziativa YEYS è più che mai pertinente, dichiara la promotrice

In occasione del decimo anniversario dell'iniziativa La vostra Europa, la vostra opinione! (YEYS), CESE Info ha incontrato l'ex vicepresidente Irini Pari, che nel 2010 ha avuto per prima l'idea di tenere quest'evento, per ripercorrere gli inizi di YEYS e guardare al futuro dell'Europa.

CESE Info: Signora Pari, potrebbe raccontarci com'è nata quest'iniziativa? Qual è stata la sua fonte di ispirazione?

Irini Pari: Come vicepresidente per la comunicazione, volevo trovare un modo di entrare in contatto con i giovani europei. Volevo dare a questi insoliti interlocutori l'opportunità di vivere, capire e condividere l'Europa in prima persona, lontano dagli stereotipi, e incoraggiarli a impegnarsi e ad essere attivi nella società. Volevo vedere le stelle della bandiera europea brillare negli occhi di quei giovani, e così è stato!

È soddisfatta dell'evoluzione di YEYS nel corso del tempo?

Sì, certo! È una soddisfazione veder crescere qualcosa che hai creato. È un'enorme ricompensa sapere di aver toccato un migliaio di giovani cuori in tutta Europa. Colgo l'occasione per ringraziare calorosamente tutti i vicepresidenti della comunicazione che hanno portato avanti quest'iniziativa, in particolare Isabel, e l'intera équipe di YEYS, per aver seguito l'evento con un tale entusiasmo e passione, nonché per aver fatto un ottimo lavoro nel corso degli anni.

Come vede il ruolo dei giovani nella costruzione dell'Europa, ora e nel futuro? Credo fermamente nei giovani e nel loro dinamismo. I giovani di oggi crescono in tempi difficili e impegnativi, ma ogni sfida è anche una magnifica opportunità! Guardate i millennial, che stanno già fornendo delle risposte, esplorando nuove strade grazie all'economia collaborativa e alle piattaforme, sviluppando l'imprenditorialità, dando significato e valore alla loro vita professionale, scegliendo innanzitutto di contribuire alla società e alla lotta ai cambiamenti climatici. Con la vigorosa azione a favore del clima cui stiamo assistendo in questi giorni, direi che YEYS si sta rivelando più pertinente che mai: i giovani chiedono di prendere la parola e noi gliel'abbiamo data in modo proattivo!

Come valuterebbe YEYS 2019?

Come per ogni edizione, sono rimasta colpita dai risultati! Quest'anno gli adolescenti venuti da tutta Europa hanno discusso il tema Votate per il futuro. Hanno chiesto più istruzione, più informazione e più trasparenza, utilizzando tutti i mezzi disponibili - siti web interattivi, lezioni, contatti, attività, riunioni - e coinvolgendo tutti - cittadini anziani, giovani, politici, movimenti sociali, esperti e mezzi di comunicazione.

Come dovrebbe essere, per Lei, un'Europa ideale?

Sogno un'Europa profondamente democratica in cui le elezioni, la divisione dei poteri, i diritti fondamentali e lo Stato di diritto siano rispettati. Un'Europa in cui vi sia una democrazia fiorente, dinamica, indipendente e partecipativa, basata sul dialogo. Sappiamo benissimo che non esiste un'unica verità nella vita! È importante capire i punti di vista degli altri, costruire ponti, trovare il senso di uno scopo comune e porre gli interessi individuali dopo il bene comune. Sono fiera di essere membro di questo Comitato, perché è esattamente quello che facciamo qui. Certo, l'Europa rappresenta una sfida. Certo, l'Europa è complicata. Certo, l'Europa è imperfetta, ma è questa la sua bellezza. La costruzione dell'Europa è una strada lunga e difficile, ma vale la pena seguirla: percorriamola insieme!