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Editoriale

Care lettrici, cari lettori,

questo sarà il mio ultimo editoriale nelle vesti di vicepresidente responsabile della comunicazione del CESE

Sono stati due anni e mezzo ricchi di sfide, gioie, responsabilità e molte preoccupazioni.

Non spetta a me fare un bilancio del mio mandato alla testa delle attività di comunicazione del Comitato. Piuttosto, mi prendo la libertà di rivolgere a tutti qualche parola di ringraziamento.

È con grande impegno che svolgo il mio mandato al CESE. Essere membro di questo organo consultivo dell'Unione europea significa avere una reale opportunità di intervenire concretamente nel processo e nella costruzione europei.

Date da ricordare

15/03/2018 - 16/03/2018 Bruxelles
Your Europe, Your Say!
20/03/2018 Sofia, Bulgaria
Giornata europea del consumatore
10/04/2018 Bruxelles
Giornata ICE 2018: lavorare insieme
18/04/2018 - 19/04/2018 Bruxelles
sessione plenaria del CESE

In breve

Unita nella diversità: ringiovanire il futuro della cultura europea

Il motto dell'Unione europea è stato inserito nel titolo della nona edizione dell'iniziativa La vostra Europa, la vostra opinione! (YEYS), che si svolgerà il 15 e 16 marzo prossimi. Questa edizione di YEYS, l'iniziativa del CESE rivolta ai giovani, sarà dedicata all'Anno europeo del patrimonio culturale.

Il futuro della democrazia europea è strettamente legato a un'Europa pacifica e federale

Il futuro della democrazia in Europa è stato il tema al centro dei dibattiti nelle due giornate (1° e 2 marzo 2018) di un convegno a livello europeo organizzato dal Presidente del CESE Georges Dassis presso il museo ateniese dell'Acropoli. Davanti a una fitta platea di partecipanti attivi e impegnati - rappresentanti delle istituzioni dell'UE, del governo greco, delle organizzazioni della società civile e del mondo accademico - Dassis ha esposto con chiarezza le ragioni a sostegno di un'Europa federale e pacifica che difenda il valore della solidarietà e il benessere dei suoi cittadini.

 

La legislazione dell'UE dovrebbe contemplare nuove misure per garantire i diritti delle donne con disabilità

Le donne con disabilità dovrebbero poter decidere sulle questioni che le riguardano ed essere equamente rappresentate nelle istituzioni pubbliche: questo è il messaggio trasmesso dalle organizzazioni di persone con disabilità al convegno sul tema "Le donne con disabilità nell'UE: situazione attuale e prospettive future", che si è svolto presso il Comitato economico e sociale europeo.

Notizie dal CESE

Il ruolo della Turchia nella crisi dei rifugiati è cruciale, ma esistono margini per migliorare la situazione

In un parere adottato alla plenaria di febbraio, il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha riconosciuto gli sforzi compiuti dalla Turchia per accogliere più di tre milioni di rifugiati, ma ha insistito sul fatto che il paese deve concedere loro la protezione non discriminatoria imposta dal diritto internazionale.

Il CESE è invitato a partecipare al progetto di consultazione dei cittadini europei lanciato da Emmanuel Macron

Al CESE spetta un ruolo essenziale nelle consultazioni pubbliche proposte dal Presidente francese, dal momento che le iniziative adottate ogni giorno dal Comitato, che consentono alla società civile di avere voce in capitolo nel costruire l'Europa al più alto livello, sono sostanzialmente in linea con l'idea alla base delle consultazioni. Questo è il messaggio trasmesso da Nathalie Loiseau, ministra francese degli Affari europei, nel suo intervento alla sessione plenaria del CESE il 15 febbraio a Bruxelles.

Gli insegnamenti tratti dall'austerità rendono obbligatorio un cambiamento di politica

Lessons learned

La gestione delle crisi future dovrebbe puntare a raggiungere un equilibrio migliore tra gli obiettivi di bilancio e quelli sociali, per evitare gli effetti negativi sulla capacità economica, sui mercati del lavoro e sui sistemi di protezione sociale dei paesi colpiti. Invece di politiche di austerità restrittive, le istituzioni dell'UE dovrebbero attuare strategie che perseguano la cooperazione economica, la crescita e la solidarietà, secondo quanto raccomandato dal CESE nel suo parere d'iniziativa sul tema Trarre insegnamento dal passato per evitare il rigore delle politiche di austerità nell'UE.

 

Il CESE lancia delle proposte per fare della cibersicurezza una realtà

L'UE dovrebbe rafforzare il mandato dell'ENISA in quanto agenzia dell'UE per la cibersicurezza, creare un quadro di certificazione a livello europeo e concentrarsi sull'istruzione e la protezione degli utenti di Internet.

La riforma del Sistema europeo di vigilanza finanziaria è un passo importante verso il completamento dell'Unione dei mercati dei capitali

Financial integration

Nel sostenere la rapida realizzazione dell'Unione dei mercati dei capitali, il CESE accoglie con favore le proposte della Commissione volte a riformare gli organismi del Sistema europeo di vigilanza finanziaria (SEVIF), ad aumentarne le competenze e a migliorarne la governance e il finanziamento.

Il CESE chiede maggiori investimenti pubblici per promuovere la crescita economica nell'UE

Nel suo recente parere sull'analisi annuale della crescita per il 2018, il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha evidenziato l'importanza strategica del semestre europeo, auspicandone tuttavia un'espansione mirata, in modo da garantire che le politiche macroeconomiche dell'UE siano sostenibili non solo a livello economico e sociale ma anche da un punto di vista ambientale.

L'UE deve agire per il settore della tecnologia medica

Le istituzioni europee devono guidare l'ottimizzazione dell'industria europea della tecnologia medica, i cui risultati risentono in questo momento dell'eccessiva frammentazione e di pressioni concorrenziali crescenti. È quanto ha affermato il Comitato economico e sociale europeo (CESE) nella sua sessione plenaria dello scorso 14 febbraio.

Azione per il clima: bisogna inviare un segnale forte agli attori non statali

Nel parere sul tema Promuovere azioni a favore del clima da parte di attori non statali, il Comitato economico e sociale europeo (CESE) propone un dialogo europeo volto in primo luogo a fare in modo che l'impegno sul fronte dei cambiamenti climatici sia più interessante per i diversi soggetti non statali e divenga così un fatto di ordinaria amministrazione.

Il CESE giudica poco ambiziosa la proposta della Commissione sulla libera circolazione dei dati non personali nell'UE

Lapropostadella Commissione europea arriva in ritardo, manca di ambizione e di coerenza e non dispone di meccanismi convincenti per una sua efficace attuazione

Non lasciare indietro nessuno: l'impegno del CESE perché l'economia circolare diventi la norma

Nel suo intervento di apertura alla conferenza delle parti interessate dell'economia circolare, organizzata presso la Commissione europea il 20 febbraio scorso, il Presidente del CESE Georges Dassis ha messo l'accento sul fatto che "la transizione verso un'economia circolare è una straordinaria opportunità per la società civile, e sta già diventando realtà concreta sul campo... Dobbiamo però assicurarci che questo processo raccolga una larga adesione. Non lasciare indietro nessuno è uno degli obiettivi della Piattaforma europea delle parti interessate per l'economia circolare, un forum di discussione fondamentale dove forgiare questo tipo di visione comune del passaggio a un'economia circolare e sostenibile in Europa".

Il CESE invita gli Stati membri dell'UE ad accelerare il completamento dell'UEM

È urgente che gli Stati membri si mettano al lavoro per un'UEM stabile, prospera e più resiliente. Sono perciò necessarie nuove misure a livello nazionale e dell'UE - è questa una delle principali conclusioni di un dibattito pubblico sul completamento dell'UEM organizzato recentemente al CESE.

Il CESE alla Giornata europea dell'industria

"Le sfide per l'industria europea sono eccezionali e nessuno Stato membro è in grado di affrontarle da solo. Ma anche le opportunità sono enormi e dobbiamo coglierle per mantenere il nostro ruolo di leader nei numerosi settori in cui lo svolgiamo con successo e riconquistarlo laddove l'abbiamo quasi perso di fronte ai concorrenti".

Notizie dai gruppi

I datori di lavoro discutono le misure per colmare la carenza di competenze

A cura del gruppo Datori di lavoro

Il prossimo 22 marzo il gruppo Datori di lavoro, in collaborazione con le principali associazioni bulgare di questa categoria, terrà a Sofia (Bulgaria) un convegno sul tema "Colmare la carenza di competenze per la crescita e la creazione di posti di lavoro - il punto di vista del mondo imprenditoriale". I partecipanti alla tavola rotonda presenteranno delle buone pratiche in materia e valuteranno le soluzioni concrete per affrontare questo problema. Il convegno è organizzato nel quadro della presidenza bulgara del Consiglio dell'Unione europea.

Gabriele Bischoff in occasione della Giornata internazionale della donna

La Giornata internazionale della donna è un'occasione per festeggiare tutte le donne, ricordando non solo quello che abbiamo realizzato, ma anche quello che rimane ancora da fare. Quest'anno il gruppo Lavoratori dedica un'attenzione particolare agli uomini. Perché quest'attenzione agli uomini in un giorno in cui si festeggia la donna? Perché la parità di genere è una questione che non riguarda solo le donne. Senza il coinvolgimento degli uomini non sarà mai possibile raggiungere una vera parità di genere.

Il gruppo Attività diverse del CESE chiede più innovazione nella società civile

a cura del gruppo Attività diverse del CESE

Il 15 febbraio il gruppo Attività diverse ha tenuto una riunione straordinaria nella quale è stato presentato lo studio La futura evoluzione della società civile dell'Unione europea entro il 2030, commissionato dal CESE al Centro per l'informazione, la cooperazione e lo sviluppo delle ONG (CNVOS - Slovenia) e alla Rete europea delle associazioni nazionali della società civile (ENNA). 

Prossimamente al CESE/eventi culturali

L'alfabeto cirillico: il nuovo alfabeto dell'Unione europea

Nel quadro della presidenza bulgara dell'UE, dal 15 marzo al 24 maggio 2018 il CESE ospiterà la mostra "L'alfabeto cirillico: il nuovo alfabeto dell'Unione europea". Vi verrà esposta una serie di poster realizzati nel 2007 dagli studenti del Dipartimento di libri e arti grafiche dell'Accademia nazionale d'arte della Bulgaria, in occasione dell'adesione del paese all'UE. (ck)