Nell'UE per una donna su tre la casa è il posto meno sicuro. Ogni giorno la violenza di genere miete una dozzina di vittime tra le donne dell'Unione. La percentuale può essere più alta in alcune regioni europee e più bassa in altre, ma il punto è che le donne non sono al sicuro da nessuna parte in Europa.

Nostra ospite è l'attrice e sceneggiatrice croata Jelena Veljača, la quale, al colmo dell'indignazione per un orribile episodio di violenza domestica che aveva scosso il suo paese, ha pubblicato nel 2019 un post su Facebook con lo hashtag "#spasime" ("salvami"), diventato in poco tempo lo slogan di una campagna a livello nazionale per chiedere giustizia per le donne e le ragazze. Il movimento #spasime è un esempio lampante del potere che ha la società civile di cambiare le cose e di spingere i legislatori ad agire. Il membro croato del CESE Marina Škrabalo ci parla dell'importanza della Convenzione di Istanbul e delinea la posizione del Comitato sulla questione, mentre la caporedattrice di VoxEurop Catherine André deplora l'assenza di un sostegno unanime alla Convenzione malgrado statistiche sulla violenza domestica davvero agghiaccianti. (dm)