Oggi abbiamo le credenziali per conquistare il sostegno del settore privato e innescare una reazione a catena, afferma REvive Greece

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Unire la beneficenza con un servizio che soddisfi sia le esigenze delle imprese del settore delle TIC sia la domanda di competenze informatiche da parte del mercato contribuirà a fare di REvive Greece un'impresa sostenibile e capace di espandersi, ha dichiarato l'amministratore delegato Theodore Dimakarakos

CESE Info: Potrebbe spiegarci che cosa significa, per Lei e la Sua organizzazione, aver vinto questo premio?

REvive Greece: Ricevere questo premio è al tempo stesso un grande onore e un riconoscimento del fatto che il nostro lavoro ha un impatto diretto sulle persone che hanno bisogno di un sostegno specifico per entrare nel mercato del lavoro. Ci aspettiamo che l'ampia copertura offerta da tale riconoscimento diventi per noi un trampolino di lancio, non solo per richiamare l'attenzione di potenziali beneficiari, ma anche per aiutarci a creare partenariati con altre organizzazioni europee che condividono la nostra stessa visione. Il premio è servito inoltre a far conoscere la nostra iniziativa al settore privato, che potrebbe avere un ruolo importante nella nostra attività.

Quale consiglio dareste ad altre organizzazioni per avere successo in attività e programmi di questo tipo?

Qualsiasi organizzazione che punti ad avere un impatto a livello sociale deve cercare di individuare una soluzione vantaggiosa per tutte le parti interessate: ne siamo fermamente convinti. La beneficenza è un elemento fondamentale della solidarietà all'interno di ogni società, ma se si riesce a combinarla con una soluzione in grado di rispondere ad esigenze di interlocutori chiave che possono aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo, allora la tua iniziativa diventa al tempo stesso sostenibile e capace di crescere. Le organizzazioni che puntano a sviluppare le competenze digitali dei loro beneficiari devono in particolare lavorare in stretta collaborazione con il settore privato (cioè le imprese di TIC), dal momento che c'è una penuria, e quindi una forte richiesta, di tali competenze, il che rende la situazione vantaggiosa per tutti.

Come intendete utilizzare il denaro del premio per migliorare l'assistenza nella comunità?

Ora il nostro obiettivo è di espandere la nostra attività e di rivolgerci ad un maggior numero di studenti, e questo non è un compito facile. Ci serve poi una scuola più grande e più spazio per le attrezzature supplementari. Soprattutto, abbiamo bisogno delle persone giuste per creare i sistemi e le procedure indispensabili quando un'organizzazione cresce. Il denaro del premio finanzierà una parte di tali costi, ma il riconoscimento della nostra iniziativa ci aiuterà ancora di più, dal momento che ci fornisce le credenziali per collaborare con il settore privato, creando così una reazione a catena.