È questo il messaggio trasmesso alle istituzioni europee dai protagonisti dell'economia sociale, riuniti a Strasburgo – capitale europea dell'economia sociale 2019per la 4ª Giornata europea dell'economia sociale, al momento stesso in cui la nuova squadra di Ursula von der Leyen riceveva il via libera dal Parlamento europeo.

La giornata è stata organizzata dal Comitato economico e sociale europeo (CESE), in collaborazione con il ministero francese della Transizione ecologica e solidale e la città e l'eurometropoli di Strasburgo, e si è articolata intorno al tema Economia sociale: coinvolgere i territori e la società civile. Patto per l'impatto per l'Unione europea.

Tutti gli oratori hanno sottolineato che l'economia sociale offre probabilmente l'unica alternativa praticabile a un modello di produzione e consumo che minaccia la sopravvivenza del pianeta e crea sempre maggiori disuguaglianze sociali, in quanto essa rimette al centro del modello economico i valori di uguaglianza, giustizia sociale e sviluppo sostenibile. Di fronte alla globalizzazione e alla delocalizzazione, essa propone un modello ben radicato nei territori.

È stata adottata una dichiarazione comune che elenca le misure per accelerare l'espansione dell'economia sociale in Europa, in particolare un'iniziativa politica globale e coerente, che comprenda azioni specifiche, tra cui:

  • sviluppare un adeguato ecosistema finanziario, promuovere gli investimenti strategici in progetti innovativi e sostenibili in materia di economia sociale durante tutto il loro ciclo di vita e dare la priorità all'economia sociale nei programmi di finanziamento dell'UE;
  • garantire che le imprese dell'economia sociale beneficino appieno della digitalizzazione;
  • rafforzare la visibilità e il riconoscimento dell'economia sociale in tutta Europa;
  • sostenere le autorità pubbliche nei loro sforzi volti a integrare l'imprenditoria sociale a tutti i livelli di istruzione;
  • vigilare affinché tutte le istituzioni pubbliche a livello locale, regionale, nazionale ed europeo attuino procedure in materia di appalti pubblici socialmente responsabili e rispettosi dell'ambiente.

La dichiarazione è stata trasmessa al Parlamento europeo e alla Commissione europea affinché ne tengano conto nei loro lavori fin dall'inizio del loro mandato. (dm)